Alla fine dell’Ottocento, Rapallo vede la fine del decadimento iniziato al sorgere del secolo, quando da sede di importante Capitanato si trova semplice borgo e assiste alla sua rinascita economica. Rapallo “fin de siècle” è un rinomato centro turistico che richiama ospiti illustri.
Nascono gli alberghi grazie anche alla costante presenza di turisti stranieri. Tra i primi nello scegliere Rapallo come luogo di soggiorno c’è il filosofo tedesco Nietzsche e sfogliando i registri degli alberghi o le pagine de “Il Mare” leggiamo i nomi del maresciallo Molte, di Franz Listz, Guy de Maupassant, Lord Carnavon, di Leonora Duse, la principessa Luisa di Sassonia ed il marito Enrico Toselli, Sem Benelli e nel 1910 giungono a Rapallo anche il principe Augusto Guglielmo e il presidente degli Stati Uniti Teodoro Roosevelt.
In questo panorama, e precisamente nel 1903, l’attuale Via Gramsci, allora conosciuta come Via delle Palme (o degli Aranci per via delle piante che la decorano ancora oggi) vede la costruzione dell’Hotel Astoria, facente parte di un complesso di edifici in stile Liberty costituenti allora la zona più lussuosa di Rapallo.
Denominato Astoria, durante il periodo fascista, l’Hotel è sempre stato attivo, godendo di fortuna altalenante a seconda dei diversi periodi storici attraversati. Viene completamente ristrutturato da un facoltoso proprietario all’inizio degli anni ’80, diventando uno degli Hotel più lussuosi dell’epoca e acquisendo le 4 stelle che oggi lo contraddistinguono.
"Consiglio a chiunque gestisca una struttura alberghiera di visitare questo hotel, per vedere come uno staff possa veramente fare la differenza. Posso tranquillamente dire di non aver mai incontrato tanta cortesia, professionalità ed efficienza come all'Astoria..."Mauro B - TripAdvisor
La LUDWIG sas, in forza degli investimenti effettuati per la sanificazione e la prevenzione del diffondersi dell’epidemia di Covid-19, ha ricevuto un contributo di Euro 1.907,89 (P.O.R. FESR LIGURIA 2014-2020 – ASSE 3 "Competitività delle imprese", Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti
in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale". Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI)